La Laus Plena al "Diethnés Epistemonikò Bizantinomusikologhikò Sinédrio"

La Laus Plena al Diethnés Epistemonikò Bizantinomusikologhikò Sinédrio dal 1-4 luglio 2024 ad Atene

Il 3 settembre 2015 è la data in cui vennero inauguate le attività della Fondazione della Laus Plena. Festeggiammo quell'occasione in Ticino (Svizzera) con un incontro di musicisti delle tradizioni Bizantina, Siriaca, Latina, Armena. Ci fu anche un'espressione di musica contemporanea con un brano per violino e organo, composto da Armando Pierucci ed eseguito da Alyona Afonichina e Maria Neistadt. 

Gli invitati furono in particulare: esperti di canto bizantino - il coro "Trikkis Melodi" di Trikala (Grecia), diretto da Dimitrios Balageòrgu; Nouri Iskandar, esperto, ricercatore, direttore di coro, compositore di musica siriaca; il coro "San Bartolomeo", specializzato nel repertorio di canto sacro latino, diretto da Raffaele Deluca; grande esecutore di canto armeno, il Rev.mo Mons. Goosan Aljanian, accompagnato all'organo da A. Pierucci.

Sono trascorsi quasi 10 anni da quell'evento. In questo periodo il grande Maestro Iskandar, sazio di giorni, è morto il giorno di Natale 2023, lontano dalla sua Siria, in terra straniera, nella nordica Svezia. Il Maestro Balageòrgu, invece, ancora nel pieno delle sue forze, ha chiuso la sua vicenda terrena il 2 giugno 2023. 

Ora quest'anno la National & Kapodistrian University di Atene, Dipartimento degli Studi Musicologici, ha organizzato un Convegno sulla Musica Bizantina in memoria di Dimitrios Balageòrgu dal 1 al 4 luglio 2024. 

Informato dell'evento, il Consiglio della Laus Plena ha ritenuto doveroso parteciparvi nelle persone del Presidente e francescano P. Armando Pierucci, di Véronique Nebel, Vice Presidente, del Dott. Polus Gajuo, esperto del Canto Siriaco; del Dott. Raffaele Deluca già citato.

La delegazione della Laus Plena è stata accolta con la tipica signorilità greca dal Rettore Achilleas Chaldaiakis e dagli altri Relatori. In seguito il Prof. Athanasios Glaros ci ha riconosciuti: egli era pure presente all'inaugurazione della Laus Plena nel 2015. Così la gentilezza, dovuta all'ospite, si è cambiata nella gioia di amici che si ritrovano. La nostra presenza alle 44 relazioni di quei giorni e ai concerti conclusivi di ogni sera ha espresso la nostra profonda stima per la musicologia bizantina, insieme al desiderio di conoscerla maggiormente, attingendo alle nostre comuni radici. 

Il 4 luglio, in chiusura della Conferenza, Véronique Nebel è stata invitata a parlare. Così ha presentato l'attività di noi partecipanti, le finalità della Laus Plena, insieme a proposte per delle iniziative comuni, volte a sviluppare la conoscenza delle rispettive tradizioni, come altre conferenze musicologiche, concerti, collaborazioni di ricerca. Inoltre si è discusso di un possibile sostegno della Fondazione nel grande porgetto di digitalizzazione dei codici musicali dei Monaci del Monte Athos.